\paperw4260 \margr0\margl0 \plain \fs20 \f1 \fs24 Per commemorare Eyⁿp (Giobbe) Ensari, il coraggioso compagno del Profeta rimasto ucciso durante lÆassedio di Costantinopoli nel 670,
Maometto II il Conquistatore fece erigere nel 1458 la grande moschea di \i Eyⁿp\i0 , lontana dalla metropoli, alle pendici di un colle che sovrasta il Corno dÆOro. TuttÆintorno, tra alberi e fiori, si estende un vasto cimitero dove sono sepolti gli uomin
i pi∙ illustri dellÆImpero.\par
Le \b \cf4 \ATXht2351 stele funerarie\b0 \cf0 \ATXht0 sono decorate da turbanti - se il defunto Φ un uomo - e da motivi floreali se si tratta di una donna. Il complesso comprende unÆimportante scuola di teologia, una men
sa per i poveri - tuttÆora in funzione - un \b \cf4 \ATXht5332 caravanserraglio\b0 \cf0 \ATXht0 e un\b \cf4 \ATXht5342 bazar\b0 \cf0 \ATXht0 . Per tradizione nella moschea si svolgeva il solenne rituale del passaggio del potere da Sultano a Sultano: il
sovrano veniva cinto dallÆantica spada di Osman, fondatore della dinastia ottomana.\par
Nel santuario di Eyⁿp vengono a pregare le spose prima delle nozze per chiedere un matrimonio felice, benedetto dalla nascita di molti figli maschi. Meta di pellegr
inaggi Φ anche il mausoleo di \i Mirishah Sultan Valide\i0 nellÆadiacente cimitero, costruitoin epoca barocca e decorato da fregi e intarsi lignei.